Nel 1972 per la prima volta abbiamo lanciato nello spazio profondo, oltre il sistema solare, una sonda: il Pioneer 10. A bordo fu posizionata una placca con su incisa una immagine. Abbiamo scelto di raccontare la nostra presenza sul pianeta terra tramite quell’immagine, nel caso in cui qualcuno, lontano da noi, si fosse imbattuto nella sonda.
La fotografia è molte cose e, fra queste, un mezzo per raccontare storie con le immagini. Nell’epoca dei media digitali sappiamo che il mezzo e la professione del fotografo sono cambiati profondamente. Si sono evolute le tecnologie, sono cambiati contratti e retribuzioni, si è modificato profondamente il modo in cui si fruisce dei racconti fotografici. Lasciata la carta stampata per andare a esplorare le nuove piattaforme digitali, la fotografia si fa pioniere di nuove forme di comunicazione, ibridandosi con altri linguaggi come il video, il testo, la grafica.
Visual Storytelling Pioneers è un workshop che si rivolge a chi ha intenzione di avventurarsi nei nuovi territori della narrazione visiva contemporanea, per imparare a raccontare oggi con le immagini e per mettere a fuoco come il linguaggio della fotografia sia la base per sviluppare prodotti digitali potenti e coinvolgenti.
Fotografia Europea – Sede dell’Università di Modena e di Reggio Emilia
Viale Allegri, 9 – Reggio Emilia
Sabato 16 Maggio 2015, 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00
Il corso è a numero chiuso massimo 25 partecipanti
Il costo totale è di 50 Euro.
Il Workshop è organizzato in collaborazione con Fotografia Europea 2015. Per partecipare è necessario compilare il modulo d’iscrizione online e versare la relativa quota tramite PayPal o bonifico bancario entro il 12 Maggio 2015.
Roberto Malfagia, Emanuele Nappini
Roberto Malfagia, diplomato nel 2004 al Master in tecniche narrative presso la Scuola Holden di Torino, ha insegnato scrittura creativa e sceneggiatura di cortometraggi per scuola Holden. Ha collaborato con Holden Art per progetti sulla narrazione dei beni culturali e fatto parte del progetto di ricerca “Nuovi linguaggi museali” per Fondazione Intesa – San Paolo. Ha scritto e co-diretto il documentario “Il Popolo Alto”, lo spettacolo teatrale “Dissezioni”, articolista per riviste come Verso Magazine, Opere Rivista della Fondazione Professione Architetto. Ha collaborato con L’Università degli studi di Parma e Università degli studi di Ferrara per seminari di narrazione. E’ stato collaboratore di redazione per case editrici tradizionali (Giunti) e per case editrici multimediali (Scala Group, E-ducation.it) dove si è occupato di e-learning. Attualmente è Picture Editor, curatore e didatta.
Emanuele Nappini, fotografo indipendente si occupa di immagine e comunicazione collaborando con associazioni, istituzioni e aziende sia in Italia che all’Estero. Ha esposto in numerose occasioni i propri progetti fotografici di ricerca ricevendo diversi riconoscimenti, tra cui lo sponsor Canson per il progetto “Tale of Yore”. Ha pubblicato per riviste come Opere – Rivista della Fondazione Professione Architetto, AD Germany e numerosi magazine online. Attualmente vive e lavora a Firenze come consulente per la comunicazione e fotografo.
La Jetée - Storytellers After All
Web: www.lajetee.it - Mail: info@lajetee.it
Social: www.fb.me/lajetee.it