Nel proliferare dell’immagine digitale, nella bulimia dello scatto, il fotografo oggi si ritrova a confrontarsi su un singolo progetto con una enorme massa di immagini. Il lavoro da li in poi sarà quello di selezionare e ridurre per fare emergere nella serie fotografica il messaggio sepolto che ci sta dentro. Il narratore fotografo sa che selezionare e ridurre è un’azione che nell’escludere apre l’immaginazione. La trama di una storia è puntellata sulle lacune, quei vuoti apparenti che permettono alla narrazione di proseguire nell’immaginazione di chi guarda.
Quali sono le immagini da tenere e quali da mettere? Come si struttura una drammaturgia visiva? Qual è il potere espressivo dell’immagine sottratta?
I partecipanti interessanti possono presentarsi con un proprio progetto in fase di elaborazione, su cui fare pratica.
Fotografia Europea 2019
Palazzo Magnani, sala Gualdi
corso Garibaldi, 31
Reggio Emilia
Sabato 13 Aprile 2019
10.00 – 13.00 / 14.00 – 18.00
Roberto Malfagia
Emanuele Nappini
Il costo totale è di 80 Euro.
Il Workshop è organizzato in collaborazione con Fotografia Europea 2019
Roberto Malfagia, diplomato nel 2004 al Master in tecniche narrative presso la Scuola Holden di Torino, ha insegnato scrittura creativa e sceneggiatura di cortometraggi per scuola Holden. Ha collaborato con Holden Art per progetti sulla narrazione dei beni culturali e fatto parte del progetto di ricerca “Nuovi linguaggi museali” per Fondazione Intesa – San Paolo.
Ha scritto e co-diretto il documentario “Il Popolo Alto”, ha scritto e curato la regia del web documentary MolecolaIF e del web documentary What IF, entrambi per Internet Festival di Pisa.
Ha collaborato con L’Università degli studi di Parma e Università degli studi di Ferrara per seminari di narrazione.
E’ stato collaboratore di redazione per case editrici tradizionali (Giunti) e per case editrici multimediali (Scala Group, E-ducation.it) dove si è occupato di e-learning.
E’ stato consulente di Visual Storytelling e Narrative Design per Tele Estense (Ferrara), Omnicom Media Group, INDIRE (Istituto Nazionale Documentazione Innovazione Ricerca Educativa).
Fondatore de La Jetée, attualmente è Didatta, Regista di Web Documentary e Consulente in Narrative Design per prodotti di Digital Storytelling..
Emanuele Nappini, diplomato nel 2011 presso la Scuola Internazionale di Fotografia di Firenze, autodidatta e appassionato di linguaggi visivi e nuove tecnologie, dal 2008 si occupa professionalmente di fotografia, videomaking e arti visive.
Ha esposto i propri progetti fotografici di ricerca ricevendo diversi riconoscimenti, tra cui lo sponsor Canson per il progetto “Tale of Yore”. Ha pubblicato per riviste come Opere, AD Germany, Le Journal de la Photographie.
Ha partecipato alla realizzazione dei Web Documentaries MolecolaIF, What-IF, Demal Te Niew e Data Ulixes, curando direzione della fotografia e sperimentando nuove tecniche di ripresa video (VR e 360) e montaggio combinate al Creative Coding e alla Interactive Narrative.
Nel 2013 fonda La Jetée insieme a Roberto Malfagia. Attualmente vive e lavora a Firenze come consulente per la comunicazione, fotografo, videomaker e docente.
La Jetée - Storytellers After All
Web: www.lajetee.it - Mail: info@lajetee.it
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